PAF – PORTE APERTE FESTIVAL 2025 Musica, scrittura e fumetto

Manifesto PAF

PAF – PORTE APERTE FESTIVAL 2025
Musica, scrittura e fumetto
CREMONA | 5 – 8 GIUGNO
10^ EDIZIONE
INGRESSO LIBERO

Il tema di questa 10^ edizione del festival, “Gener-Azioni”, si concentra sulla creatività come strumento per poter superare questo momento storico complesso e reso ancora più complesso dalle questioni del gap generazionale, ambientali, sulle pari opportunità e fluidità delle identità.
Nel 2025, le attività si svolgeranno in sedi diverse in relazione al momento della giornata: nel Cortile di Palazzo Roncadelli Manna al pomeriggio (13:00-18:00), nel Cortile di Palazzo Affaitati la mattina e nel Cortile Federico II  la sera (18:00-mezzanotte).
Il giovedì pomeriggio sarà dedicato a “Alter: le stanze della traduzione” con traduttori come Giovanna Scocchera, Giovanni Zucca, Claudia Zonghetti, Giulia De Florio e Silvia Cosimini, presso il Cortile di Palazzo Roncadelli Manna.
Il festival si esprime come da tradizione attraverso i linguaggi di musica, scrittura e fumetto.

Il programma on line https://www.porteapertefestival.it/programma-2025/

Manifesto PAF

Manifesto realizzato da Manuele Fior

Nel dettaglio, ecco tutti gli appuntamenti della sezione Fumetto.

DOMENICA 1 GIUGNO – ANTEPRIMA

Centro Cr2 Sinapsi (Via Serio 34) – h. 16:00

Sara Del Dot e Moloko

Gli scarrozzati” un’inchiesta della Revue (LRDI)

Conduce: Michele Ginevra

La storia di Salvina Candarella è vera. La sua trasposizione in fumetto consente di rappresentare i problemi che si devono affrontare in seguito ad una diagnosi di SLA, malattia che colpisce le cellule del sistema nervoso. “Gli scarrozzati” viene pubblicata sulla rivista La Revue specializzata in giornalismo a fumetti.

GIOVEDI’ 5 GIUGNO – LE STANZE DELLA TRADUZIONE

Cortile Palazzo Roncadelli Manna (Via Colletta, 1) – h. 16:00

Giovanni Zucca, traduttore de

Una vita cinese” vol. 1,2,3 (Add) di Li Kunwu

Conduce: Francesca Bianchi

L’opera si articola in una trilogia di graphic novel che raccontano, attraverso la storia dell’autore e della sua famiglia, le profonde e epocali trasformazioni della Cina, da Mao Zedong ai giorni nostri. La traduzione costituisce così una sfida particolarmente interessante per rendere comprensibile al nostro sguardo un mondo così lontano dal nostro.

VENERDI’ 6 GIUGNO

Cortile Palazzo Roncadelli Manna (Via Colletta, 1) – h. 17:00

Zuzu

Ragazzo” (Coconino Press)

Conduce: Carlotta Vacchelli

Tra Francesco e Alice scatta subito qualcosa al primo incontro. Ma tra ragazzi non è detto che le aspettative coincidano, nonostante il feeling di partenza. Per di più il loro cercarsi viene a coinvolgere i genitori. Un flusso esistenziale magistralmente raccontato dal segno colorato di Zuzu.

Palazzo del Comune Cortile Federico II – h. 19:00

Michele Petrucci e Giovanni Lindo Ferretti

Tanno” (Saldapress)

Conduce: Paolo Oradini

Tra i più originali esponenti del rock alternativo italiano (ha fondato gruppi fondamentali come i CCCP e i CSI), Ferretti ha scelto il fumetto per condividere il suo rapporto profondo con le sue radici, il mondo della natura e degli animali, tra cui il cavallo Tanno, a cui è intitolato libro. Lo asseconda in questa ennesima impresa Michele Petrucci, oggi tra i più importanti autori della scena fumettistica italiana.

SABATO 7 GIUGNO

Cortile Museo Civico (Via Ugolani Dati 4) – h. 11:00

Alessandro Locati e Maria Sara Mignolli

Hikikomori. Il re escluso” (Feltrinelli Comics)

Conduce: Lucia Ziglioli

Hikikomori in giapponese significa “stare in disparte”. Così viene chiamato chi abbraccia la scelta radicale di ritirarsi dalla vita sociale, isolandosi nella propria stanza. “Hikikomori” è anche il titolo del graphic novel che prova a scavare nelle motivazioni e nel vissuto di chi è vittima di questa condizione. Un racconto dolente e reso graficamente con delicatezza e rispetto.

Cortile Palazzo Roncadelli Manna (Via Colletta, 1) – h. 15:00

Manuele Fior

Graphic Talk con l’autore del manifesto del Porte Aperte Festival 2025

Conduce: Michele Ginevra

Anche quest’anno è stato chiamato un grande autore a disegnare l’immagine del festival. La genesi creativa del manifesto ci offre l’occasione per incontrare uno dei più apprezzati autori italiani a livello internazionale e fare il punto sul suo percorso autoriale.

Cortile Palazzo Roncadelli Manna (Via Colletta, 1) – h. 17:00

Keiko Ichiguchi e Andrea Accardi

La vita di Otama” (Sergio Bonelli Editore)

Conduce: Andrea Brusoni

Otama Eleonora Ragusa ha vissuto da artista tra Italia e Giappone, Ottocento e Novecento. Dunque una donna straordinaria, che ha saputo trovare l’equilibrio in un’anima spezzata fra mondi ed epoche lontane. La sua vita viene raccontata da un team creativo italo giapponese di fumettisti non meno straordinari, grazie ai quali possiamo rivivere la vita dell’artista visualizzata in un bianco e nero di grande pregio estetico.

DOMENICA 8 GIUGNO

Cortile Museo Civico (Via Ugolani Dati 4) – h. 10:00

Francesca Ceci e Shannice Alogaga

La vita delle altre” e “Le streghe son tornate” La Revue (LRDI)

Conduce: Laura Pegorini

Ogni tre giorni una donna viene uccisa. Alcuni secoli fa, le donne potevano addirittura essere bruciate vive con l’accusa di stregoneria. Un filo sanguinoso collega queste storie, raccontate sotto forma di inchiesta a fumetti sulla rivista di giornalismo grafico La Revue, ogni anno ospite fissa del festival.

Cortile Palazzo Roncadelli Manna (Via Colletta, 1) – h. 15:00

Bea Tassone, Marco Madoglio e Silvia Amodio

Essere Bea. Diario di una ragazza autistica con la passione per il Giappone” (Editrice Consumatori)

Conducono: Laura Carini e Francesca Follini

Beatrice Tassone è ipovedente e ha una sindrome dello spettro autistico. Non è stato semplice affrontare i pregiudizi riferiti alla sua condizione. Ma le sue passioni per il fumetto e per il Giappone le hanno permesso di raccontare la sua esperienza in un vero e proprio manga (leggibile però all’occidentale). Una lettura molto brillante che propone anche una riflessione attenta sulle tematiche dell’inclusione.

Cortile Palazzo Roncadelli Manna (Via Colletta, 1) – h. 17:00

Boban Pesov, Emiliano Pagani e Vincenzo Bizzarri

C’era una volta l’Est” e “Nemici del popolo” (ed. Tunué)

Conduce: Stefano Guereschi

con letture di Paolo Massini e Nicole Bottini

Due volumi usciti a poca distanza l’uno dall’altro, che raccontamo entrambi le contraddizioni e le criticità della storia contemporanea. Due libri diversi, ma complementari, che ci parlano di immigrazione, lavoro, marginalità, quartieri, guerra e immigrazione. Due fumetti d’autore che attraverso la drammatizzazione disegnata ci commuovono e ci fanno riflettere…

Scarica qui il programma del Fumetto: